
CANTELE
La filosofia
A partire dalla vendemmia 2004
Hanno cercato di dare il loro contributo alla ricerca scientifica, rendendosi disponibili a collaborazioni con ISPA-CNR e con la Facoltà di Agraria dell’Università di Bari, nell’ambito di progetti di ricerca sulla riduzione del rischio da micotossine, sull’isolamento e riproduzione di ceppi di lievito autoctono da uve negroamaro e, più recentemente, sulle deviazioni organolettiche dovute a lieviti della specie Brettanomyces.
Nello stesso anno decidono di dare inizio a un programma di gestione agronomica dei vigneti, sotto la direzione di Cataldo Ferrari, valente e appassionato agronomo salentino, con il preciso obiettivo di ottenere produzioni di qualità superiore, minimizzando l’impatto sull’ambiente e la presenza di residui di fitosanitari nel vino.